3,500 children trapped inside Syria’s Yarmouk : Save the Children

Allarme di Save Children: 3.500 bambini palestinesi intrappolati nel campo profughi di Yarmouk

Almeno 3.500 bambini sono intrappolati all’interno del campo profughi palestinese di Yarmouk, con il rischio di essere uccisi o feriti, secondo quanto denuncia Save the Children. Le testimonianze degli operatori umanitari sul campo riportano di persone che giacciono in strada, senza la possibilità di essere soccorsi a causa dei combattimenti.
L’organizzazione denuncia uccisione di medici e volontari– Secondo fonti dell’organizzazione nei giorni scorsi decine di medici volontari, operatori umanitari e civili, sono stati uccisi, rapiti o feriti. Molti risultano ancora dispersi. “A Yarmouk stiamo assistendo a una farsa. I palestinesi all’interno della Siria hanno faticosamente mantenuto una posizione di equilibrio per rimanere fuori dal conflitto, e per questo ora sono sotto assedio” spiega Roger Hearn, direttore regionale di Save the Children in Medio Oriente. “Prima Yarmouk era un luogo vivace, dominato dalla speranza e ora è un luogo di terrore. La vera tragedia è che i palestinesi all’interno della Siria non hanno un posto dove scappare e trovare rifugio.Direttore Save the Children: fallimento della comuntà internazionale – È terribile il continuo fallimento della comunità internazionale nei confronti dei palestinesi” aggiunge Hearn. Secondo gli operatori umanitari sul campo i bambini hanno bisogno di cibo, medicine e protezione e le loro necessità crescono disperatamente di ora in ora, senza che si possa raggiungere il campo profughi. Gli attacchi al campo di Yarmouk arrivano dopo due anni di assedio, in cui i civili mancano di sufficiente cibo, acqua e forniture mediche. Gli ospedali all’interno di Yarmouk non possono più fornire assistenza sanitaria dopo essere stati distrutti negli ultimi attacchi e le forniture mediche si stanno esaurendo. Attualmente, spiega Save the Children, non ci sono strutture sanitarie che siano in grado di assistere la popolazione civile intrappolata all’interno del campo assediato e i civili feriti dovrebbero essere immediatamente evacuati dal campo per ricevere assistenza.Palestinesi non possono lasciare la Siria – I palestinesi in Siria non possono lasciare il paese, perché i confini per loro sono chiusi. Save the Children chiede alla comunità internazionale di sollecitare tutte le parti in conflitto a un cessate il fuoco che consenta di portare aiuti all’interno di Yarmouk e di evacuare i bambini e le famiglie ferite. Anche gli operatori umanitari, il personale medico, oltre ai civili palestinesi, sono stati nel mirino dei combattimenti: secondo le informazioni in possesso dell’organizzazione, nei giorni scorsi decine di medici volontari, operatori umanitari e civili sono stati uccisi, altri rapiti o feriti e alcuni di questi risultano ancora dispersi.
07 aprile 2015

http://notizie.tiscali.it/articoli/esteri/15/04/07/save_children_3500_bambini_intrappolati_a_yarmouk.html

Children Trapped in Yarmouk

At least 3,500 children trapped inside Syria’s Yarmouk Palestinian refugee camp are at high risk of being killed or injured, Save the Children warns.

Tuesday, 7 April 2015 – 1:58pm“What we are seeing in Yarmouk is a travesty. Palestinians inside Syria have attempted to walk an increasingly perilous tightrope to remain out of the conflict in Syria,” said Save the Children’s Regional Director Roger Hearn.

“For this they have been under siege, bombed, starved and slaughtered. The Yarmouk that I engaged with when working in Syria was a vibrant and dynamic place of hope. It is now a place of terror. The real tragedy is that Palestinians inside Syria have no place to run and no safe haven.”

Aid workers on the ground report witnessing many people lying in the street, with aid organisations and medics unable to help them because of the fighting.  Children’s need for food, medicines and protection grow every day, but the camp is out of reach.

Hospitals inside Yarmouk are unable to provide any services after they were destroyed in the latest attacks, and medical supplies are running out. There are now no operational hospitals or medical facilities able to serve the civilian population trapped inside the besieged camp.

The attacks on Yarmouk camp come on top of two years in which besieged civilians have had to endure scarce food, water and medical supplies. With hospitals closed, civilians need aid agencies to be able to reach them urgently. Injured civilians need immediate evacuation for treatment.

Palestinians in Syria are unable to leave the country, as borders for them have been all but closed.

Save the Children calls on the international community to bring all the parties to the conflict to a ceasefire, allowing aid inside Yarmouk, and for the evacuation of injured children and families.

Aid workers, medical staff and Palestinian civilians inside Yarmouk Camp, Syria, have all come under fire in recent days.

Save the Children is informed that dozens of medical volunteers, aid workers and civilians have been killed and others kidnapped and injured, with some of them still missing.

http://www.savethechildren.org.uk/2015-04/children-trapped-yarmouk

bilancio ISIS 6 aprile 2015 : 300 curdi sequestrati, campo palestinese, due chiese distrutte, una in egitto ; Work in progress…

Questa voce è stata pubblicata in June 20t, schiavitù e capitalismo e contrassegnata con , . Contrassegna il permalink.