Migranti : PALERMO – Reggio Calabria morti news : 23 + 8

Migranti, affonda gommone nel Mediterraneo: recuperati corpi di 23 vittime

Si teme che il bilancio sia più grave. Tratte in salvo 64 persone che erano cadute in mare. Solo nella giornata di oggi sono state sei le operazioni di soccorso, con il recupero di circa 700 persone. Mercoledì individuati su barcone tre sospetti jihadistidi ALESSANDRA ZINITI

PALERMO – Ventitre cadaveri recuperati, 64 superstiti e diversi dispersi. È il bilancio ancora assolutamente parziale di una nuova tragedia del mare nel Mediterraneo dove da qualche giorno le partenze dei migranti sembrano riprese ad un ritmo decisamente più alto del trend degli ultimi mesi.

Il gommone ormai semiaffondato è stato notato da un elicottero alzatosi in volo dalla nave militare spagnola Cantabria, che aveva appena salvato 140 persone su un’altra imbarcazione. Aggrappati disperatamente ai tubolari sgonfi decine di persone, moltissime altre in acqua. In 23, però, non ce l’hanno fatta e sono morti annegati prima che la nave spagnola giungesse sul posto per i soccorsi. Il bilancio del naufragio potrebbe essere però anche più pesante. Dalle prime testimonianze dei 64 superstiti, a bordo del gommone partito dalla Libia erano più di cento. Se così fosse, ci sarebbero anche diversi dispersi.

A dare notizia del naufragio dell’imbarcazione partita dalle coste africane e diretta verso l’Italia è stato il dispositivo Eunavformed a cui appartiene la nave che ha partecipato ai soccorsi che sono stati coordinati dalla centrale operativa della Guardia costiera di Roma che oggi è stata impegnata nel dirigere le operazioni di soccorso di altri sei barconi avvistati. Circa 700 le persone recuperate grazie anche all’aiuto delle poche navi delle Ong rimaste in zona Ricerca e soccorso.

http://www.repubblica.it/cronaca/2017/11/03/news/migranti_affonda_gommone_nel_mediterraneo_recuperati_corpi_di_23_vittime_del_naufragio-1

Sbarco di migranti, 6 cadaveri verranno seppelliti nel Valdiano

400 nuovi arrivi, tra di loro purtroppo anche qualche sfortunato che non è sopravvissuto: per loro la sepoltura tra Salerno ed il Valdiano

04 novembre, 2017 | Redazione L’Occhio di Salerno

Il 22esimo sbarco di migranti da inizio anno avverrà domani. Previsti 400 arrivi e, sfortunatamente, 26 salme. La nave, spagnola, attraccherà al Molo Manfredi.

La riunione di stamane in Prefettura a Salerno ha consentito l’avvio della macchina dell’accoglienza. Si è anche pensato alla sepoltura degli sfortunati che non sono sopravvissuti alla traversata. Per loro al momento non solo Salerno come opzione ma anche alcuni comuni limitrofi.

Anche il Vallo di Diano sarà interessato: i primi Comuni a dare disponibilità per la sepoltura sono Montesano sulla Marcellana, Polla, Sassano ed Atena Lucana. Dovrebbero essere 6 le salme che verranno seppellite nel comprensorio valdianese.

http://www.occhiodisalerno.it/sbarco-di-migranti-6-cadaveri-verranno-seppelliti-nel-valdiano/

Migranti, a Reggio Calabria nave con 764 persone. A bordo anche 8 cadaveri, la volontaria: “È il flop della cura Minniti”

di Lucio Musolino | 4 novembre 2017

C’è una mamma che si dispera perché pensa che suo figlio è morto. Un padre che dà il biberon al figlio mentre lo tiene in braccio. Sono solo due dei 764 migranti che, a bordo della nave “Diciotti” della Capitaneria di Porto, sono sbarcati stamattina, sabato 4 novembre, a Reggio Calabria. Vengono dal Pakistan, dalla Siria, dallo Yamen. Ma anche dalla Somalia, Nigeria, Sudan, dal Mali, dal Ghana e da molti altri paesi dell’Africa. Molti sono feriti e portano addosso i segni delle torture subite in Libia prima di salire sul barcone. E poi ci sono 8 salme di disperati che hanno tentato di attraversare il Mediterraneo dove, invece, hanno trovato la morte.

Erano mesi che a Reggio Calabria, come negli altri porti calabresi e siciliani, non si verificava uno sbarco così imponente. “La cura ‘Minniti’ è stato un flop perché ha donato soldi a destra e a manca inutilmente”. Una volontaria del Coordinamento Diocesano, Bruna Mangiola, si scaglia contro la teoria che l’Italia aveva risolto il problema migranti. Mentre aiuta alcune famiglie appena sbarcate, spiega ai giornalisti: “La storia ci insegna che quando parte un esodo di uomini, non si ferma facilmente. Fin quando possono, loro arrivano da tutte le parti. Ieri c’è stato uno sbarco improvviso tra Palmi e Bagnara Ci sono persone che hanno subito torture. Oggi la scabbia è l’ultimo dei problemi. E questo grazie alla cura ‘Minniti’ perché rimanendo in Libia c’è stata una compressione. Non li facevano partire e arrivavano da un’altra parte. Ci sono 8 cadaveri tra cui tre bambini. Stamattina abbiamo sentito che un altro gommone si è rovesciato e sono morti tutti. La storia ci giudicherà per quello che abbiamo fatto”

http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/11/04/migranti-a-reggio-calabria-nave-con-764-persone-a-bordo-anche-8-cadaveri-la-volontaria-e-il-flop-della-cura-minniti/3956802/

Questa voce è stata pubblicata in nave di lazzaro e contrassegnata con . Contrassegna il permalink.