Al mio compagno indisponente Antonio. Pino il ferroviere

Al mio compagno indisponente Antonio.

Nell’estraneità e nell’alienazione quotidiana,
nell’incomunicabilità ormai totale con gli altri,
verifico e piango la rarefazione di esseri umani come Antonio.

Sembra di essere diventati animali in via di estinzione solo a voler alzare lo sguardo,
a voler armare la critica di teoria e combattimento,
a voler smettere di lucidare le proprie catene.

Eppure, uomini che hanno tentato,
sono esistiti, lottando, e pagando.

Ma hanno vissuto,
respirando a pieni polmoni,
pretendendo la libertà,
per loro e per tutti noi.

Antonio era uno di questi.

Mi onoro di averlo conosciuto.

E di aver respirato insieme a lui.

Pino Abbate

avverso ed avversato dal potere

http://www.controappuntoblog.org/2013/08/10/avverso-ed-avversato-dal-potere-2/

 

 

Questa voce è stata pubblicata in compagnitudine, memoria e contrassegnata con . Contrassegna il permalink.