| Le pas du chat noir’: lo hanno definito ‘ipnotico e magnetico’ l’ultimo album del compositore tunisino Anouar Brahem, già autore tra gli altri di ‘Conte de l’incroyable amour’. |
| Sono molto forti le influenze culturali che fanno di questo album un incontro fortunato tra musica del Medio Oriente, jazz e classica. |
| Il compositore tunisino è accompagnato al piano da François Couturier e all’accordion da Jean Louis Matinier e il risultato è formidabile : oud (tipico liuto del Medio Oriente), piano e accordion, tre strumenti soli per un’infinità di sfumature e una ricchezza armonica sorprendente, grazie all’attenzione ai dettagli che questo musicista presta. |
| Le reazioni della stampa internazionale a questo ultimo album di Brahem sono state molto positive : si parla ora di ‘triste rapsodia, piena di miraggi ombreggiati ed echi blu’ (Andy Morgan, Songlines); ora di ‘atmosfere drammatiche, leggere, serene e profonde‘ (Jaques Denis, Jazzman, Choc Jazzman); ancora di ‘un risultato tanto suggestivo quanto il minimalismo francese di Satie‘ (Bradley Bambarger, BillBoard). |
http://www.linguafrancese.it/cultura_actuel/anouarbr.htm
Volete ascoltare qualcosa di veramente originale, di grande atmosfera e di gran classe, andate a pescarvi questa meraviglia, pensate a quanto può giungere l’inusualità: un trio formato dal liuto arabo, il pianoforte e l’accordion. NDR: L’etichetta che ha pubblicato questo CD è la prestigiosa ECM
A seguire: una ottima recensione del concerto e un buon suggerimento video su Youtube
http://suonosospeso.blogspot.it/2009/06/la-segnalazione-inusuale-anouar-brahem.html