Mark Twain

 

Mark Twain, pseudonimo di Samuel Langhorne Clemens, nato a Florida (Missouri) il 30 novembre 1835, è stato uno scrittore, umorista, aforista e docente statunitense.

Viene considerato uno dei più gradi autori americani del suo tempo e William Faulkner lo definì “il primo vero scrittore americano”.

Samuel crebbe ad Hannibal, nel Missouri. Fu apprendista tipografo e scrisse per il giornale del fratello dopo la morte del padre, quando la sua famiglia ebbe problemi finanziari. In seguito prese la patente di pilota di battelli a vapore, che a quel tempo attraversavano il fiume Mississippi. Si pensa che il suo pseudonimo derivi proprio dal gergo usato dalla marineria fluviale per segnalare la profondità della acque. Da cui, appunto, Mark Twain. Da questa esperienza lavorativa nacque la sua opera autobiografica “Vita sul Mississippi” (1883).

Dal 1853 al 1865, anno in cui finì la Guerra Civile americana, Twain viaggiò per tutto il paese, facendo diversi lavori, conoscendo genti differenti e i loro costumi, culture e modi di parlare. Così avvenne la sua formazione, riflessa nei suoi romanzi.

Si trasferì poi in California, dove divenne un cercatore d’oro, minatore, giornalista e reporter a San Francisco. Si recò inoltre nelle Hawaii, in Francia e in Italia. Dopo il successo dei suoi primi lavori, nel 1870 si sposò e si trasferì nel Connecticut, tenendo conferenze nelle università.

Nel 1876 venne pubblicato il suo romanzo “Le avventure di Tom Sawyer”, che ebbe un grande successo. Così fu anche per “Il principe e il povero” (1881) e “Un americano alla corte di re Artù” (1889).

Ma il romanzo con cui Twain dette il suo più grande contributo alla letteratura americana fu “Le avventure di Huckleberry Finn” (1884), tanto che Ernest Hemingway disse che “tutti gli scritti americani derivano da quello” e che “non c’era stato niente di così buono in precedenza”.

Twain fu una delle figure di spicco della American Anti-Imperialist League, era contrario al razzismo imperante tra i suoi contemporanei, cosa che si evince nelle sue opere “Incidente nelle Filippine” e “Following the Equator” (1897). Per queste sue posizioni anti-imperialiste lo scrittore subì una vera emarginazione negli ultimi anni della sua vita.

Il grande Mark Twain morì a Redding il 21 aprile 1910.

Nel 1909 aveva scritto “Sono arrivato con la cometa di Halley nel 1835. Tornerà l’anno prossimo e io me ne andrò con lei”.

 

http://www.ilcolophon.it/2011/11/30/nati-oggi-mark-twain-30-novembre-1835-jonathan-swift-30-novembre-1667-ippolito-nievo-30-novembre-1831/

 

http://en.wikipedia.org/wiki/Mark_Twain

Questa voce è stata pubblicata in cultura e contrassegnata con . Contrassegna il permalink.