Benito Cereno by Herman Melville ed altro di Herman Melville

Benito Cerenonarra  racconta  la vicenda dell’ammutinamento degli schiavi del mercantile spagnolo San Dominique, realmente avvenuto nel 1799.

Benito Cereno di Herman Melville è una delle poche opere dell’Ottocento letterario americano che si occupa della tratta degli schiavi, raccontata attraverso l’espediente narrativo della rivolta a bordo di un mercantile spagnolo. Il racconto breve fu pubblicato a puntate nella rivista “Putnam’s Monthly” nel 1855 e l’anno successivo aggiunto alla raccolta “The Piazza Tales”. Solo ottantaquattro anni dopo giunse in Italia nell’ormai storica traduzione di Cesare Pavese per i tipi di Einaudi, prima casa editrice a pubblicare il testo all’interno della collezione “Narratori stranieri tradotti”, nel 1940. Negli anni Cinquanta, tutte le maggiori case editrici italiane contengono nei loro cataloghi il racconto di Melville, spesso pubblicato in edizioni antologiche assieme ad altri racconti brevi dello scrittore: tra le tante, la Longanesi che nel 1951 pubblica Benito Cereno all’interno della collana “Piccola biblioteca” insieme a Il tartaro delle vergini, Il paradiso degli Scapoli e Bartleby lo scrivano per la traduzione di O. Nemi e H. Furst. Nel 1958 anche Mondadori pubblica il racconto nella collana universale “Biblioteca Moderna Mondadori”, per la traduzione di Enzo Giachino, insieme ai racconti Il paradiso degli scapoli e il tartaro delle fanciulle, Il venditore di parafulmini, Il fiasco felice, Il violinista, Jimmy Rose e La torre campanaria.

Intanto, negli anni Sessanta la traduzione pavesiana passa alla collana “Universale Einaudi”, come 46esimo titolo della collezione, mentre la casa editrice Trevisini di Milano pubblica un’edizione illustrata del testo con introduzione e note a cura di Domenico Cerroni e le illustrazioni di L. Del Zotto. Nel 1966, la casa editrice romana Gherardo Casini pubblica Benito Cereno a cura di Mariella Segre e Laura Della Rosa, mentre nel 1969, la Nuova Italia nella collezione “Primo scaffale” in un’edizione a cura di Mario Materassi.

Negli anni Settanta, Mondadori pubblica per la collana “I grandi racconti della letteratura americana” un volume di racconti di Melville con illustrazioni di Sergio Trevisan: tra i racconti Bartleby e Il violinista con traduzione di Enzo Giachino e proprio Benito Cereno, nella traduzione di Cesare Pavese, passata nei cataloghi mondadoriani, oltre che ristampata per Einaudi all’interno della collana “Centopagine” di Calvino, già nel 1972 (2 ed., 1982).

Per tutti gli anni Settanta Benito Cereno continua a comparire nei cataloghi di numerose case editrici, tra cui la Mursia, nella collana “Biblioteca del mare”, per la traduzione di Ruggero Bianchi, la Longanesi, che ripubblica il testo nella collana “I libri pocket” con la precedente traduzione di O. Nemi e H. Furst, e ancora la Vallecchi di Firenze per la traduzione dall’inglese di Piero Pieroni e la Garzanti, che pubblica il testo nel 1974 assieme al racconto Billy Budd con la traduzione dall’inglese di Ruggero Bianchi e un’introduzione di Nemi D’Agostino, all’interno della collana “I grandi libri Garzanti”. Nello stesso anno, anche la casa editrice Edipem di Novara pubblica Benito Cereno, insieme ad altri racconti in un’edizione che vede la traduzione Vallecchi cura Piero Pieroni e la curatela di Enzo Giachino e C. Rossi Fantonetti. Nel 1977, l’Einaudi pubblica il testo insieme al racconto Billy Budd come 27esimo numero della collana “Einaudi biblioteca giovani” con traduzioni di Pavese e Giachino; sempre insieme allo stesso racconto, ma per la traduzione di Ruggero Bianchi, il testo è pubblicato anche per Garzanti nel 1978. Nuova la traduzione Rizzoli dell’anno successivo, che vede il testo entrare nella raccolta universale economica “BUR” con introduzione e note di Vito Amoruso e traduzione di Bruno Tasso con testo inglese a fronte. Nel 1984, l’editore Fogola di Torino stampa il racconto in un’edizione con xilografie di Erminio De Ambrogio. Nel 1988, Mondadori torna a ripubblicare il testo in un’edizione “Oscar classici” dal titolo Gente di mare, con all’interno i racconti Benito Cereno, Billy Budd e Daniel Orme a cura di Massimo Bacigalupo.

Negli anni Novanta, precisamente nel 1992, il testo che fece parte della collezione einaudiana “Centopagine”, viene scelto tra le dodici ristampe della collezione ad opera de I libri dell’Unità, come secondo volume della collana, mentre sempre nello stesso anno il testo di Melville entra nei cataloghi Feltrinelli con traduzione e cura di Roberto Mussapi (2 ed., 2008). Del 1994 è la nuova traduzione proposta da Garzanti nell’edizione a cura di Gianna Lonza; sempre nel 1994, Einaudi si appresta a stampare il racconto, sempre nella storica traduzione pavesiana, per la collana “Scrittori tradotti da scrittori”, in un volume a cura di Ottavio Fatica, mentre tre anni dopo il racconto entra nella collezione “Einaudi tascabili” in un’edizione a cura di Guido Carboni.

Nel 2000 e nel 2001 aggiungono in catalogo il testo, rispettivamente le case editrici De Agostini, con traduzione di traduzione di Giovanni Baldi, e Giunti con traduzione di Luciana Pirè. Nel 2009, Benito Cereno, insieme al racconto Billy Budd esce con traduzione di Giancarlo Buzzi per la Baldini Castoldi Dalai, all’interno della collana “Tascabili”, mentre nel 2011 il testo entra a far parte della collezione di collaterali del quotidiano “la Repubblica”, come ottavo testo de “La biblioteca di Repubblica”, con introduzione di Giancarlo De Cataldo e traduzione mondadoriana di Massimo Bacigalupo. Nel 2012, Marsilio pubblica il racconto nella collana “Frecce” con cura e traduzione di Luigi Ballerini. Ad oggi è possibile leggere il racconto nelle edizioni Bur, Mondadori, Giunti e Feltrinelli, che nel 2015 ha pubblicato la terza edizione della traduzione di Mussapi. [ Marta Occhipinti]

Herman Melville, Benito Cereno

The Encantadas By Herman Melville | controappuntoblog.org

Herman Melville : Billy Budd | Free – Billy Budd Britten ..

The Encantadas By Herman Melville | controappuntoblog.org

Pierre, Or the Ambiguities by Herman Melville .

“il violinista” racconto di Herman Melville .

«I prefer not to» BARTLEBY LO SCRIVANO di HERMAN

tornando su Billy Budd : Melville – Britten , film Peter Ustinov …

Herman Melville : Billy Budd | Free – Billy Budd Britten

Questa voce è stata pubblicata in Senza categoria. Contrassegna il permalink.