Zazà Mezzogiorno nucleare radio 3 da ascoltare

Iniziamo la puntata con un’intervista allo psicologo Fabrice Olivier Dubosc, autore di Piccolo Lessico del Grande Esodo ottanta lemmi per pensare la crisi migrante. Un vocabolario della crisi migrante attraverso ottanta lemmi che mettono in relazione la migrazione economica e quella dei rifugiati politici, la Storia e le storie delle persone.

Con il sociologo Leonardo Palmisano, intervistato da Gaetano Prisciantelli, parliamo dello sgombero del ghetto di Rignano, in Puglia, sullo sfruttamento dei braccianti agricoli in provincia di Foggia.

Con Raffaele Borriello, direttore generale Ismea, affrontiamo i dati emersi dall’ultimo Rapporto Svimez e il ritorno alla terra al Sud, dove l’agricoltura continua a crescere, mentre tutti gli altri settori dell’economia paiono in declino.

Con la musicista e cantante Gabriella Lucia Grasso, invece, vi raccontiamo “Vussia Cuscenza” terzo album di Gabriella Lucia Grasso, una delle voci più importanti della world music catanese, edito dalla Narciso Records, etichetta indipendente e tutta al femminile fondata nel 2002 da Carmen Consoli. Voce e chitarra dell’ensemble Malmaritate, con cui ha condiviso il palco e gli ultimi anni della sua carriera artistica, la Grasso torna con un nuovo progetto solista a 7 anni dal secondo album Cadò.

Lo spazio Radiodoc a cura di Marcello Anselmo propone questa domenica l’ultimo episodio della narrazione sonora Esule Partenopeo dedicata alla figura dello scrittore polacco Gustaw Herling. In conclusione del racconto durante il quale abbiamo ascoltato il suo arrivo a Napoli dopo aver combattuto nel corpo di spedizione polacco durante la campagna di liberazione dell’Italia dal nazifascismo, il suo incontro con il filosofo Benedetto Croce e la sua famiglia, le vicissitudini politiche e personali legate alla sua attività editoriale, il suo lavoro come redattore ed autore delle riviste Kultura, Tempo Presente (con Ignazio Silone e Nicola Chiaromonte), Dove Sta Zazà, e incontrato i retroscena intimi della sua produzione letteraria, entriamo oggi in un suo particolare spaccato narrativo che affronta uno dei momenti più drammatici e densi della sua esperienza partenopea e della storia della città: il terremoto del 23 novembre 1980. Chiudiamo il ciclo proponendo il suo racconto del sisma e le suggestioni letterarie e personali che testimoniano il suo profondo rapporto con la metropoli e l’intero mezzogiorno italiano. Con la voce di Marta Herling, Letture di Antonello Cossia da Diario. Scritto di Notte (Feltrinelli 1990) e le musiche degli Squrl.

Con la sceneggiatrice e regista tedesca Doris Dörrie, raccontiamo la rassegna cinema Montagskino – I tedeschi del lunedì all’interno della quale sarà proiettato Grüße aus Fukushima di Doris Dörrie.

Con Giovanni Meola e Daniela Esposito, andiamo a teatro con lo spettacolo Io So e Ho Le Prove, tratto dal libro di Vincenzo di Imperatore: in cui si racconta la storia di Enzo il bancario, come David, contro il Golia della Banche.

Infine, Rosalba Ruggeri ci porterà alla scoperta di BAM – Biennale Arcipelago Mediterraneo, un festival di teatro, musica e arti visive dedicato ai popoli e alle culture dei Paesi che si affacciano sul mare. La manifestazione si svolgerà dal 10 febbraio al 12 marzo a Palermo, che riscalda i motori in vista del 2018, anno in cui sarà Capitale della Cultura Italiana.

Al microfono Piero Sorrentino

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