Matteo Bianchi, 23 anni, precario, morto schiacciato ai forni del panettone di natale

Giornale, Numero 168 del 3 dicembre 2016

PANETTONE AL SAPORE DI SANGUE OPERAIO

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Operaicontro

19 hours ago

Redazione di Operai Contro,

Ancora un operaio morto sul lavoro. Aveva ancora due settimane di lavoro. Il 17 dicembre per Matteo Bianchi, 23 anni, di Val della Torre, sarebbe scaduto il contratto da lavoratore stagionale, iniziato a ottobre e sarebbe stato licenziato. Matteo era addetto ai forni, turno di notte, nel laboratorio de La Torinese,  ditta di panettoni.

Ma non ci sarà alcuna festa per Natale a casa di Matteo, morto ieri sera sul lavoro. Il giovane operaio si è avvicinato ad un macchinario con delle pinze e barre a pressione, usate per le lavorazioni dei panettoni, ed è rimasto incastrato con la parte superiore del corpo.

Per gli operai non c’è festa. Il giovane operaio Matteo  stava lavorando per far fronte agli ordini per le feste della storica azienda dolciaria di Torino di via Avellino 8. Quest’anno i panettoni della Torinese avranno il sapore del sangue di Matteo.

Un giovane operaio di Torino

http://www.operaicontro.it/?p=9755743332

Torino, sciagura nella fabbrica di panettoni: muore schiacciato da un macchinario

La vittima aveva 23 anni e faceva il turno di notte ai forni. Il cordoglio della sindaca Appendino

03 dicembre 2016

Ancora due settimane di lavoro. Poi il 17 dicembre per Matteo Bianchi, 23 anni, di Val della Torre, sarebbe scaduto il contratto da lavoratore stagionale, iniziato a ottobre. Addetto ai forni, turno di notte, nel laboratorio de La Torinese, storica ditta di panettoni dove lavora anche la madre.
Ma non ci sarà alcuna festa per Natale a casa di Matteo, morto ieri sera in un incidente sul lavoro. I carabinieri assieme allo Spresal stanno ancora accertando la dinamica ma dai primi rilievi sembra che si il ragazzo sia avvicinato ad un macchinario con delle pinze e barre a pressione, usate per le lavorazioni dei panettoni, e sia rimasto incastrato con la parte superiore del corpo. L’allarme è scattato intorno alle 23. I soccorsi da parte dei colleghi, che hanno chiamato 118 e vigili del fuoco, sono stati immediati ma il giovane è morto sul colpo.
Quella di Matteo è la brutta storia del Natale che sta arrivando. La storia di un ragazzo che stava lavorando per far fronte agli ordini per le feste della storica azienda dolciaria di via Avellino 8.
La Torinese è nata nel 1932 come un’azienda di famiglia a Porta Palazzo e si era poi spostata in Borgo Dora dove c’è anche un punto vendita.
Sull’incidente indagano i carabinieri e gli ispettori Spresal che dovranno accertare che non ci siano state anomalie nel rispetto delle norme sulla sicurezza sul lavoro.
Lo Spaccio dell’azienda è chiuso con un cartello che indica il grave lutto aziendale. Agli operai che non se la sentono di continuare a lavorare è stata data la possibilità di tornare a casa.

http://torino.repubblica.it/cronaca/2016/12/03/news/torino_sciagura_nella_fabbrica_di_panettoni_muore_schiacciato_da_un_macchinario-153337740/

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