ora che ciascuno ,chi convinto, chi no , ha recitato la sua parte bisogna, veramente alzare la guardia sull’ultimo terremoto, perchè ad Aquila stanno come stanno da 7 anni, ed in altri posti da più tempo ancora. Ho detto bisogna, ma, sinceramente, avrei dovuto dire bisognerebbe, perché sono del tutto disincantata
vittoria L’Avamposto degli Incompatibili
“La distruzione di Gerusalemme, la descrizione di polvere e pezzi che cadono, il tempio che crolla. Non c’è retorica nelle parole del vescovo, che risuonano forti, nuove scosse. “I terremoti esistono da quando esiste la terra. I paesaggi, le montagne, l’acqua dolce, tutto è dovuto ai terremoti. Neanche l’uomo esisterebbe senza i terremoti, il terremoto non uccide. Uccidono le opere dell’uomo”, dice monsignor Pompili. Il suo è un invito a guardare avanti, non a chiedersi dov’era Dio quando la terra tremava.
va evitato di accontentarsi di risposte patetiche e al limite della superstizione. Come quando si invoca il destino, la sfortuna, la coincidenza impressionante delle circostanze”.