forse la più amara e sarcastica commedia del padre
Agliatello : Stanotte il cielo era nuvoloso. E quando le nuvole s’incominciano
ad intrecciare fra di loro, si forma una specie diquadri plastici:figure, teste, animali, alberi, montagne…….. E quando c’è la persona che conosce il trattato della composizione e della composizione fumogena, fa la storia perfetta della volontà dei vivi e dei morti; ne caccia il cosiddetto costrutto e dal costrutto i numeri per i terni e le quaterne. Stanotte, per esempio, indovinate chi stava dietro ad un’asina con una pancia grossacosì? La buon’anima del padre di Don Ferdinando: vostro suocero. El’asina sapete chi era? Voi donna Concetta!
Concetta: Io?!
Agliatello: Voi, proprio voi! Perché questa nuvola a forma d’asina dopo un po’ si è trasformata ed ha preso le vostre sembianze. Non appena Don Saverio, la buon’anima del padre di vostro marito vi ha visto si è messo a correre, certo correva……..come può correre una nuvola……..e correva con le braccia alzate, come se stesse cercando qualcuno: Ferdinando! Ferdinando!(alza le braccia permeglio descrivere la visione delle nuvole)
Margherita : E già, quella povera nuvola parlava!
Non ti pago