IL TAGLIO DEL BOSCO Gian Maria Volonté (1963) e libro Calvino

Ebook Il taglio del bosco di Andreini Alba | LaFeltrinelli

Descrizione

Il taglio del bosco è una raccolta di nove “racconti lunghi e romanzi brevi” costruita attorno a quello eponimo, che Cassola stesso giudicava il proprio testo migliore. Opera dalla genesi complessa, uscita da Einaudi nel 1959 e mai più ripubblicata, costituisce un momento di riflessione cruciale e di svolta nella produzione di Cassola. È proprio il racconto Il taglio del bosco a fare da spartiacque tra la fase “subliminare” dei primi tre testi e quella più matura, realista, degli ultimi cinque, nella quale si avverte il respiro del grande romanziere, l’autore di Fausto e Anna e La ragazza di Bube . La raccolta, nel suo insieme, appare quindi come una sorta di precipitato del passato e di anticipazione del futuro, un’opera nodale di dolente forza poetica che delinea al contempo uno spaccato della società italiana in un’epoca di forti cambiamenti letterari e civili. E si legge come autobiografia artistica e spirituale di uno scrittore attento a cercare nei destini ordinari della vita il significato dell’esistenza e, nei fatti dei propri tempi, la verità della storia

http://www.lafeltrinelli.it/ebook/andreini-alba/taglio-bosco/9788852032189

:   IL TAGLIO DEL BOSCO



1963 – 56 minuti

Regia: Vittorio Cottafavi
Sceneggiatura: Marcello Fondato, Giuseppe Lazzari
Cast: Gian Maria Volonté, Domenico Bartoletti, Vittorio Gori

Guglielmo, boscaiolo trentacinquenne padre di due bambine, è vedovo da pochi mesi e per cercare di alleviare il dolore della scomparsa della sua Rosa decide di accettare un lavoro sulle colline intorno a Tatti, piccolo paesino del grossetano. L’inverno passa, diviso fra il lavoro e le conversazioni con gli altri taglialegna, il taglio degli alberi finisce e all’alba della nuova primavera Guglielmo si trova di nuovo solo a pregare sulla tomba della moglie.
Tratto dall’omonimo libro di Carlo Cassola, “Il taglio del bosco” è un mediometraggio trasmesso all’interno della serie televisiva Racconti dell’Italia di oggi, prodotta dalla RAI e curata da Raffaele La Capria. La regia della pellicola è di Vittorio Cottafavi, la sceneggiatura di Marcello Fondato e Giuseppe Lazzari ed il cast è composto interamente da attori non professionisti (abitanti di Tirli), eccezion fatta per il protagonista, che è interpretato da un giovane Gian Maria Volonté.
Come il romanzo di Cassola, anche il film è caratterizzato dall’essere fortemente descrittivo, spesso quasi tendente al documentario non soltanto nelle scene che riprendono i boscaioli all’opera, ma pure in quelle che inquadrano la vita nella Toscana di metà ‘900. La regia di Cottafavi è dunque molto attenta ai dettagli e rende la pellicola prima di tutto un buon documento su alcuni mestieri dell’epoca: il boscaiolo ovviamente, ma anche quello del carbonaio e – citato in un dialogo nella parte conclusiva – il minatore.
In compenso “Il taglio del bosco” non è solo questo. Principalmente infatti l’ambientazione e le circostanze narrative descritte sono utilizzate per mostrare e far vivere a chi guarda gli stati d’animo del protagonista, affranto per la perdita della moglie e perso davanti ad una vita solitaria, col suo lavoro e le due figliolette da crescere. Durante tutto il film, mentre il taglio del bosco procede senza soste, lo spettatore si avvicina al personaggio di Guglielmo, ne arriva a capire il dramma, i sentimenti, ed infine si trova, come lui, a comprendere le difficoltà della vita (molto significativa tutta l’ultima parte col vecchio carbonaio, anch’egli vedovo), a comprendere che per lui alleviare completamente sarà impossibile, come sarà impossibile dimenticare. Emblematica e toccante è l’ultima sequenza in cui, dopo aver terminato il lavoro dell’inverno, Guglielmo torna al cimitero, dove di fronte alla tomba di Rosa le chiede di mandargli un po’ di rassegnazione.

http://www.pellicolascaduta.it/wordpress/?p=1955

Carlo Cassola, La ragazza di Bube | controappuntoblog.org

La ragazza di Bube – Luigi Comencini (1963 ..

oh my love, alla ragazza di Bube | controappuntoblog.org

un attore contro : Gian Maria Volonté | controappuntoblog.org

per voi il cinema | controappuntoblog.org

Questa voce è stata pubblicata in cultura, il film più dimenticato che c'è e contrassegnata con , . Contrassegna il permalink.