Redazione 31 dicembre 2014

LECCE – La Blu Sky M, il cargo moldavo al centro, ieri, di una vera e propria emergenza dirottamento nelle acque dell’Adriatico, è attraccata durante la notte nel porto di Gallipoli, in Puglia, scortata dalla guardia costiera italiana.

A bordo ci sono più settecento migranti, la maggior parte dei quali sarebbe di origine curda o siriana. Si temeva ci fossero uomini armati, ma gli scafisti hanno abbandonato l’imbarcazione.

Il cargo era originariamente diretto verso Rijeka, in Croazia, e aveva diffuso nel primo pomeriggio di martedì un sos al largo dell’isola greca di Corfù segnalando appunto uomini armati a bordo e le autorità greche hanno subito inviato alcuni elicotteri in soccorso. Il sindaco di Corfù Costas Nikolouzos aveva sottolineato come sull’imbarcazione ci fossero immigrati siriani.

Come spiega LeccePrima, la situazione a Gallipoli è a dir poco drammatica. Gli oltre settecento siriani in fuga dalla guerra sono stati accolti all’interno di due palestre di scuole messe a disposizione dal Comune. L’esercito ha montato alcune tende da campo con la Croce rossa italiana. Le operazioni di sbarco sono state gestite dalla capitaneria e dai carabinieri