Clara Schumann alcune composizioni – Schumann’s Song of Love (1947) film

Nel 1857, Clara Wieck-Schumann scriveva al violinista Joseph Joachim : «Ho dovuto cancellare il concerto. I dolori alle braccia sono tornati, ho passato una notte terribile».

“Vorrei condurre una vita senza l’assillo delle cure ma so che sarò infelice se non riuscirò a esprimere sempre la mia arte.” Clara Wieck-Schumann

 

In campo musicale la figura della pianista Clara Schumann è ricordata come una delle più importanti dell’era romantica. Ella stessa fu compositrice come il suo celebre marito Robert Schumann.

Clara Josephine Wieck Schumann nasce a Lipsia il giorno 13 settembre del 1819 da Johann Gottlob Friedrich Wieck e Marianne Tromlitz, entrambe legati al mondo del pianoforte. Il padre dopo gli studi di teologia, da grande appassionato di musica, fonda una fabbrica di pianoforti; la professione della madre è quella di cantante e pianista. La vocazione alla musica di Clara trova radici anche nel nonno, Johann Georg Tromlitz, compositore di buona famiglia

Clara è la seconda di cinque figli, ma va ricordato che la sorella maggiore Adelheid morì prima della sua nascita: Clara si ritrova pertanto a ricoprire in casa un ruolo responsabile che l’aiuterà a forgiare una forte personalità. Per contrasti famigliari la madre e il padre divorziano nel 1825. Marianne sposa Adolph Bargiel, insegnante di musica, da anni amico comune della coppia. Dalla nuova coppia nasce Woldemar, destinato a diventare compositore di buon successo.

Friedrich Wieck sposa invece nel 1828 Clementine Fechner, più giovane di vent’anni, dalla quale nasce Marie: una nuova pianista in famiglia. L’uomo intanto non poteva non accorgersi del particolare talento pianistico della figlia Clara: decide perciò di tenere per lei dei corsi privati con il preciso scopo di sviluppare il suo dono naturale.

Wieck sviluppa con la giovane Clara, fin dai suoi cinque anni di età, un metodo pedagogico molto intensivo che la porta a diventare una concertista acclamata (il padre l’accompagna sempre nelle sue tournée), tanto che il metodo verrà utilizzato con grandi risultati anche da Hans von Bülow e da Robert Schumann, futuro marito di Clara.

Il padre gestisce in prima persona le attività concertistiche della figlia occupandosi di allestire le sale, gli strumenti e di gestire i contratti. Il suo primo concerto risale al 20 ottobre 1829. E’ ancora in tenera età quando ha l’occasione di esibirsi di fronte a figure di grande spessore culturale quali Niccolò Paganini, Franz Liszt e Goethe. Dopo i primi anni di attività caratterizzati dallo studio di autori imposti dall’intransigente figura paterna, Clara inserisce nei suoi programmi pagine di Ludwig van Beethoven e Johann Sebastian Bach. Dopo aver tenuto moltissimi concerti in numerose città, all’età di 18 anni a Vienna viene nominata virtuosa da camera dell’imperatore.

Ma Clara Schumann è ricordata anche per la sua importante attività di compositrice: le sue “Quatre Polonaises op. 1” vengono pubblicate quando ha solo dieci anni. Seguono “Caprices en forme de Valse”, “Valses romantiques”, Quatre pièces caractéristiques”, “Soirées musicales”, un concerto per pianoforte oltre a diverse altre composizioni.

Innamoratasi da tempo di Robert Schumann, conosciuto perché allievo di suo padre, riesce a sposarlo il 13 settembre 1840, proprio nel giorno in cui Clara compie ventuno anni. Il padre di Clara osteggiava l’unione della coppia, pare anche per l’invidia che nutriva verso il talento creativo di Robert.

I primi anni di matrimonio trascorrono sereni: Robert Schumann nel 1843 insegna nel conservatorio di Lipsia, invitato dal suo fondatore Felix Mendelssohn, tuttavia in seguito decide di dedicare le sue attenzioni alla moglie, che si esibisce in diverse tournée in Russia. La coppia si stabilisce poi a Dresda: qui Robert si dedica totalmente alla composizione. Gli spostamenti con il passare degli anni proseguono e Clara si ritrova a dover assistere sempre più il marito, che manifesta sintomi di grave instabilità mentale. Robert soffre di amnesie; a volte rimane assorto per ore. A causa del suo stato viene continuamente licenziato; in un occasione, nel 1854, viene salvato da barcaioli che fermano un suo tentativo di suicidio. Robert finisce per essere internato nel manicomio di Endenich, a Bonn.

Clara non vedrà più il marito per i successivi due anni. Johannes Brahms, che Robert considerava come musicista del futuro, e che per parte sua considerava Schumann il suo unico e vero maestro, resta vicino a Schumann con grande devozione fino alla morte, che avviene il 29 luglio 1856. Analoga profonda amicizia aveva Clara con Brahms il cui legame durerà fino alla morte di lei. Clara Schumann muore a Francoforte sul Meno il giorno 20 maggio del 1896 all’età di 76 anni. Fino ad allora non smise di comporre e suonare.

La vita e la storia di Clara è stata ricordata al cinema in più occasioni con i film “Träumerei” (1944), “Song of Love – Canto d’amore” (1947, con Katharine Hepburn), “Frühlingssinfonie – Sinfonia di primavera” (1983, con Nastassja Kinski). La sua figura è stata ripresa sulla banconota da 100 marchi tedeschi (in vigore prima dell’Euro); il 13 settembre 2012 Google ha celebrato Clara Schumann con un doodle.

http://biografieonline.it/biografia.htm?BioID=3005&biografia=Clara+Schumann


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