Basandosi sul suo enorme archivio di dati dei clienti, Amazon vi spedirà gli articoli che dovrebbero piacerti, ancor prima di fare clic sul pulsante di acquisto. La società ha acquisito oggi un nuovo brevetto, chiamato”anticipatory shipping“: un sistema che permette ad Amazon di inviare determinati prodotti nei suoi centri di raccolta in base alle previsioni di vendita. Questo nuovo sistema potenzialmente ridurrà i tempi di consegna di ogni prodotto.
Il progetto di Amazon è quello di spedire i prodotti che l’azienda si aspetta che i clienti acquistino con maggiori probabilità, sulla base di ricerche e acquisti precedenti, liste dei desideri , e per quanto tempo il cursore dell’utente resta su un articolo .
La società potrebbe persino caricare fisicamente i prodotti sui camion e spedirli preventivamente al cliente, senza che egli abbia ancora effettuato l’acquisto. Tale scenario potrebbe portare a consegne indesiderati e a un bel pò di restituzioni di prodtti, ma Amazon sembra disposta ad accusare il colpo.
Non è chiaro quando Amazon progetta di lanciare questa nuova iniziativa, restiamo in attesa di futuri sviluppi (magari con i droni volanti?).
http://www.techzilla.it/amazon-inviera-prodotti-prima-acquisti-82660/
Amazon e lo shopping anticipato
A volte la fantascienza diventa realtà: in questo racconto del 2012 (di fantasia, è giusto sottolinearlo) scritto da Jon Methven ed intitolato “This Is Your Captain Speaking: A Novel” si faceva riferimento ad un futuro prossimo venturo dove tutte le informazioni private su internet sarebbero diventate di dominio pubblico dopo un attacco hacker. Uno dei risvolti più curiosi era che le compagnie di ecommerce sarebbero state in grado di sapere i nostri desideri e gusti riuscendo ad “anticipare” i nostri desideri mandando direttamente a casa dei pacchi senza fossero stati prima ordinati.
E’ notizia di questi giorni la registrazione da parte di Amazon di un brevetto titolato “METHOD AND SYSTEM FOR ANTICIPATORY PACKAGE SHIPPING” (Metodologia e sistema per la consegna di pacchi anticipata”).
Ma cosa vuol dire in concreto? Facendo uso dell’enorme database clienti, Amazon ha la possibilità di prevedere quali acquisti potrebbero interessarci e creare sistema che permetterebbe ad Amazon di inviare i prodotti agli hub merci nelle aree in cui ritiene ogni articolo ha più potenziali acquirenti . Questo concetto porterebbe alla riduzione dei tempi di consegna e darebbe ad Amazon un vantaggio competitivo su tutti gli altri siti di e-commerce online.
Amazon progetta quindi di spedire preventivamente i prodotti che si aspetta i clienti vorrebbero acquistare. Ma su quali elementi si baserebbe questo sistema?
- ricerche e acquisti precedenti
- wishlists
- per quanto tempo il cursore dell’utente si sofferma sopra un articolo online .
Amazon potrebbe spingersi fino ad inviare prodotti senza aver ricevuto un ordine definitivo. Tale scenario potrebbe portare a consegne indesiderati e anche i ritorni delle merci, ma Amazon sembra disposta a rischiare affermando nel brevetto “Delivering the package to the given customer as a promotional gift may be used to build goodwill. ”
Non si hanno date certe in merito alle tempistiche di lancio di questo nuovo servizio, ma è chiaro come Amazon stia cercando soluzioni innovative per la riduzione dei tempi di consegna e per ampliare ulteriormente il suo business. In tal senso erano già emerse notizie interessanti come la consegna dei prodotti di domenica e Amazon Prime Air, lanciato da un video poi diventato virale, delle consegne effettuate tramite l’utilizzo di droni:
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