Bambino portato via dalla polizia a scuola : VERGOGNE ITALICHE

Bambino por tato via dalla polizia a scuola

maledetti pezzi di merda. Grazie al feticismo della magistratura la gran parte dei poveri cristi subisce ogni tipo d’angheria da parte dello stato e dei suoi esecutori.  queste violenza  sui bambini sono  devastanti

La trasmissione televisiva “Chi l’ha visto?” ha mostrato il filmato dell’azione delle forze dell’ordine in una scuola elementare dell’Alta Padovana: dieci anni, con i genitori separati, doveva essere trasferito in una struttura protetta su ordine del giudice. Annunciata una manifestazione di protesta

 

PADOVA. Il giudice ha deciso e le forze dell’ordine debbono rendere esecutive le decisioni. Ma il filmato mandato in onda dalla trasmissione televisiva “Chi l’ha visto?” ha scatenato una serie di polemiche a causa dell’azione di forza con cui gli agenti di polizia hanno prelevato un bambino in una scuola dell’Alta Padovana.

La decisione del giudice è stata di sottrarlo alla potestà di entrambi i genitori, ma il bimbo di 10 anni ha opposto resistenza, perché vorrebbe restare con la madre. L’intervento degli agenti è stato piuttosto deciso: hanno dovuto prelevare il bambino che si divincolava, cercando di scappare. Un parente della madre ha ripreso la scena e ha inviato il video alla trasmissione televisiva della Rai. Scene difficili da “digerire”, che hanno immediatamente scatenato la polemica. Il piccolo infatti è al centro di un’aspra contesa fra i genitori separati e il giudice ha ritenuto opportuno sottrarlo alla potestà di entrambi, affidandolo a una struttura protetta.

In particolare nel filmato il bambino urla e chiede aiuto mentre gli agenti lo caricano su una “volante”. Interviene una zia che cerca di fermare gli agenti. «Io sono un ispettore di polizia, lei non è nessuno», è la risposta data alla donna.

In trasmissione è intervenuto anche un genitore che con altri ha assistito alla scena davanti alla scuola, mercoledì scorso. Ha descritto un clima di tensione e ha biasimato il fatto che tutti i compagni del bambino hanno avuto modo di vedere cosa accadeva al loro amico.

Le proteste e la manifestazione. Roberta Lerici, presidente dell’associazione “Bambini coraggiosi” e l’avvocato Andrea Coffari, presidente nazionale del “Movimento infanzia” in una nota hanno fornito la ricostruzione e la loro interpretazione dei fatti, eccola: «Un bambino di dieci anni, al centro di una causa di affidamento, è stato prelevato con la forza da scuola per essere collocato in una casa famiglia. Tre persone si sono presentate in classe intimando ai compagni di uscire dall’aula. Una volta rimasto solo, il piccolo è stato prelevato con la forza, nonostante si tenesse disperatamente avvinghiato al suo banco, piangendo. Poi è stato trascinato per la strada, urlante da una serie di persone tra cui il padre, gli assistenti sociali, e alcuni poliziotti guidati da un consulente tecnico d’ufficio che aveva diagnosticato in lui una malattia rifiutata dalla comunità scientifica internazionale, la Pas (Sindrome da Alienazione Parentale). La famiglia del piccolo – prosegue la nota – assistita l’avvocato Andrea Coffari, sporgerà denuncia per le modalità disumane usate con il bambino, il quale chiedeva disperatamente aiuto senza che l’azione violenta s’interrompesse. Giovedì mattina alle 8,30 i genitori dei compagni di classe manifesteranno davanti alla scuola elementare Cornaro di Cittadella. Nelle cause di separazione i casi di prelevamento dei minori contesi con l’uso della forza sono molto più diffusi di quello che si pensa. Il piccolo viveva con la mamma e vedeva il padre in incontri protetti. Rifiutava di vederlo da solo, nella sua abitazione o altrove, in quanto nelle precedenti frequentazioni riferiva di aver subito maltrattamenti psicologici di vario tipo».

 

http://mattinopadova.gelocal.it/cronaca/2012/10/10/news/bimbo-affidato-al-padre-portato-via-dalla-polizia-il-video-che-fa-discutere-1.5837914

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