attentato contro Malala Yousafzai : voleva studiare

Una quattordicenne scomoda per i talebani

Malala Yousafzai è stata ferita all’uscita da scuola: i pakistani non hanno dimenticato il suo impegno per la libertà e il diritto all’istruzione della bambine pachistane

Islamabad, 10 ott. (Adnkronos/Aki) – I medici pakistani hanno operato con successo Malala Yousafzai, la giovane attivista di 14 anni che ieri è stata ferita alla testa dai Talebani. I dottori sono riusciti a rimuovere la pallottola che aveva conficcata nel collo, come riferisce DawnNews, e la ragazza è ora fuori pericolo di vita.

Le sue condizioni erano apparse subito critiche, dopo essere stata colpita mentre percorreva la strada dalla sua casa a scuola nella Swat Valley, nel nord ovest del Pakistan, ma con successo e’ riuscita a passare la notte nella terapia intensiva dell’ospedale militare dove e’ ricoverata.

Candidata a un premio internazionale per la pace, Malala Yousafzai era diventta nota all’opinione pubblica nel 2009 per aver scritto un diario per la Bbc in urdu sulla sua vita sotto i Talebani. Secondo la ricostruzione della sicurezza locale, un uomo armato con la barba ha fermato un’auto con a bordo le studentesse e chiamato Malala Yousafzai per nome, prima di sparare contro di lei. La giovane è stata colpita alla testa e al collo.

Malala Yousafzai aveva solo 11 anni quando scrisse il suo diario, due anni dopo che i Talebani presero il controllo della Swat Valley nel 2007 e ordinarono la chiusura delle scuole. Nel diario, tenuto con lo pseudonimo di Gul Makai, espose le sofferenze causate dai militanti al governo. La sua vera identità è stata resa nota solo dopo che i Talebani hanno lasciato Swat. Per il suo coraggio ha vinto un premio nazionale ed e’ stata nominata per un premio internazionale di pace per i bambini

http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/Pakistan-rimossa-pallottola-alla-testa-della-14enne-ferita-dai-Talebani-e-fuori-pericolo_313777597984.html

Ferita alla testa Malala Yousafzai
14 anni: è gravissima. Nel suo blog denunciava gli attacchi alle scuole

Giordano Stabile

Le hanno sparato questa mattina, appena uscita di scuola. Almeno sei colpi di pistola, che hanno raggiunto lei e due sue compagne. Malala Yousafzai, quattordici anni appena, è uno dei simboli dei diritti delle donne, e delle bambine, nel Pakistan delle aree tribali, dominato ancora dai taleban e da leggi ancestrali. Ricoverata d’urgenza all’ospedale di Mingora, la città principale della valle dello Swat, è in gravi condizioni. Dovrà essere trasferita all’estero, dopo che il premier pakistano , Raja Pervez Ashraf, aveva inviato un elicottero governativo per farla portare velocemente a Peshawar ,in una struttura più attrezzata.

Malala era diventata famosa nel 2009, quando aveva aperto un blog, sul sito della Bbc in lingua urdu, sulla condizione delle bambine nello Swat, allora sotto la piena offensiva dei taleban, che facevano chiudere una scuola dopo l’altra, e distruggevano quelle che si opponevano. Lo scorso anno aveva ottenuto del primo premio nazionale per la pace dal governo di Islamabad ed è stata segnalata per l’International Children’s Peace Prize dal gruppo KidsRights Foundation. L’attacco è stato rivendicato dal Movimento dei talebani del Pakistan (Ttp), alleati di Al Qaeda. “E’ una ragazza dalla mentalità occidentale che passa il tempo a denunciarci. Chiunque criticherà i talebani subirà la stessa sorte”, ha minacciato Ehsanullah Ehsan, portavoce del gruppo. I taleban, che sono stati scacciati dallo Swat nel 2010 da un’offensiva dell’esercito pakistano, stanno riguadagnando terreno. Una voce come quella di Malala è evidentemente un ostacolo da eliminare.

http://www.lastampa.it/2012/10/09/esteri/pakistan-attentato-alla-bambina-anti-taleban-OulLSfsNwjl00GBATYywtM/pagina.html

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