DEL GRANDE METODO (sezione dellle svolte) 101

In un paese non ci dovrebbe essere bisogno di partico­lare moralità

Quando il piano di una campagna è male ideato, le sue mète troppo vaste per gli eserciti a disposizione, la sua ese­cuzione difettosa, allora bisogna che i soldati siano particolarmente prodi. Con la virtù della particolare pro­dezza i soldati dovrebbero ottenere quanto non può otte­nere l’imbecillità dei generali.

Così accade anche con la moralità. Il pane e il latte sono cari e il lavoro rende poco o non c’è. Allora i poveri do­vrebbero rivelare una particolare moralità e non rubare. In tali situazioni si sente dire che i benestanti sono in fa­vore della moralità e non rubano e addirittura perseguita­no quelli della loro stessa cerchia che hanno rubato. Dun­que, non sono in favore della moralità? Ma se perseguita­no coloro che hanno rubato! No, non si deve dire che so­no in favore della moralità, perché ogni situazione ha i suoi particolari comandamenti morali che debbono esse­re osservati prima di ogni altro e che possono mettere fuori corso ogni altro comandamento altrimenti valido, ma che ora impedirebbe la loro osservanza. E in una situa­zione quale l’abbiamo descritta può dire di essere in fa­vore della moralità solo co­lui che provvede a che non sia necessaria alcuna particolare moralità… in quanto i viveri hanno prezzi accessibili.

In modo del tutto generale va detto che ogni paese in cui è necessaria una particolare moralità è male ammini­strato.

Bertolt Brecht :

DEL GRANDE METODO

Questa voce è stata pubblicata in DEL GRANDE METODO e contrassegnata con . Contrassegna il permalink.